I bambini hanno la straordinaria capacità di guardare il mondo con meraviglia e stupore. Riescono a rendere “magico” un momento semplice e ciò che può apparire banale per gli adulti si trasforma in qualcosa di straordinario grazie al loro stupore ed entusiasmo!
Abbiamo voluto proporre ai bimbi un’antica tradizione che spesso si vedeva fare nelle nostre case; specialmente i nonni e i bisnonni lo ricordano e lo
praticano ancora. Il nostro augurio è di mantenere la tradizione viva nelle case di tutti, per renderci conto di quanto le piccole cose possono rendere speciali la vita di tutti i giorni.
La notte tre il 23 e il 24 giugno è una notte che può far assaporare Meraviglia.
È il Solstizio d’estate, il giorno dell’ anno con più luce del sole e coincide con la notte di San Giovanni secondo la tradizione cristiana. Da secoli in questa notte si prepara la celebre acqua per raccogliere la rugiada. La tradizione vuole che quest’acqua abbia virtù protettive e purificatrici e che porti salute, amore e abbondanza.
Noi l’ abbiamo preparata con i bambini! Tanto divertimento, curiosità, immaginazione, stupore…quasi come una magia!
Nel nostro giardino e nel nostro orto abbiamo raccolto tanti fiori e piante: melissa, menta, salvia, rosmarino, timo, trifoglio, dente di leone/tarassaco, crespino, ortensia, geranio, margherita, iperico.
Li abbiamo immersi in acqua in grandi vasi di vetro che poi abbiamo posizionato fuori per tutta la notte di San Giovanni alla luce della luna.
Il mattino dopo abbiamo usato l’ acqua per lavarci le mani e il viso e poi abbiamo realizzato un vasetto per ogni bambino.
Il tutto ricchi di risate, bagnati, meravigliati dai profumi e dai giochi di luce nei vetri…felici e pieni di stupore!
Con poco abbiamo vissuto una bellissima esperienza arricchente per i bambini, per noi educatrici e per le famiglie, rinnovando un’ antica tradizione sempre attuale e sicuramente speciale con la meraviglia dei bambini.
Claudine